Sistema endocannabinoide – le 3 principali funzioni sull’organismo

Guida completa ma non definitiva alle sistema endocannabinoide

Il sistema endocannabinoide “ECS”, è un sistema regolatore e scambio d’informazioni tra cellule, presente nel corpo umano e dei mammiferi. Un sistema endogeno, produce all’interno dell’organismo sostanze simili ai cannabinoidi della cannabis, fu scoperto proprio da questa correlazione da cui prende il nome.

Nel concreto l’ECS è coinvolto nella regolazione di quei processi, di adattamento all’ambiente e stimoli, che coinvolgono una serie di funzioni fisiologiche come: il dolore, l’umore, l’appettito, il sonno, il metabolismo, il sistema immunitario e la maggior parte delle funzioni vitali che mantengono l’omeostasi del nostro organismo.

Gli endocannabinoidi agiscono come modulatori del segnale, aiutando a mantenere l’omeostasi nel corpo, cioè un equilibrio interno stabile.

Tutta una questione di stress

Cos’è il sistema endocannabinoide

a cosa serve?

1 Risposta allo stress e regolazione dell'umore

2 Regolazione del Metabolismo

3 Efficacia del sistema immunitario

Cannabinoidi

Tutta una questione di stress

Lo stress è quella personale risposta fisiologica di una quantità di stimoli che per numero o per intensità ognuno di noi percepisce come eccessiva.

Solitamente lo stress porta ad una o più infiammazioni nel nostro organismo, di lieve o più elevata intensità, che si manifesta come:

  • Gonfiore
  • Dolore
  • Calore
  • Rossore
  • Impotenza

Quando lo stimolo a cui siamo soggetti diventa prolungato nel tempo o se è causato da un danno permanente, la risposta infiammatoria si cronicizza e provoca danni cellulari progressivi, provoca i sintomi della patologia o disturbo…

Nel tempo il sistema ECS perde progressivamente la sua capacità di risposta, ostacola sempre meno la risposta corporea allo stress, dando al corpo meno difese nei confronti di quella patologia o disturbo: dal mal di testa passeggero al dolore lancinante di un trauma.

Cos’è il sistema endocannabinoide

Un scoperta piuttosto recente, era il 1990 quando un gruppo di ricercatori del National Institute of Mental Healt scoprì una rete di recettori che venivano attivati dai cannabinoidi della cannabis.

Il sistema endocannabinoide è questo nostro sistema biologico di regolazione e scambio d’informazioni, composto da 3 componenti principali:

  1. Endocannabinoidi, composti chimici prodotti dal’organismo, fungono da “messaggeri” chimici e trasmettono segnali al corpo tramite i recettori del sistema ECS che sono sparsi in tutto l’organismo. Ad oggi conosciamo solo 5 endocannabinoidi, il più studiato è l’anandamide (AEA).
  2. Recettori, sono presenti in tutto il corpo, ma sono più concentrati nel sistema nervoso centrale (SNC) e nell’intestino, i principali recettori cannabinoidi sono il recettore CB1 ed il CB2.
  3. Enzimi, i principali responsabili della sintesi e del metabolismo degli endocannabinoidi.

Il sistema endocannabinoide possiamo pensarlo come una rete stradale che scorre lungo tutto il corpo e che dove i cannabinoidi ed enzimi svolgono la funzione di facilitare la comunicazione tra il cervello e le zone periferiche.

I recettori si suddividono in CB1 e CB2, nel sistema nervoso centrale ed intestino, il secondo cervello, i recettori sono per lo più CB1, mentre il CB2 si trova principalmente in tante altre zone come:

  • Sistema cardiovascolare
  • Ossa, articolazioni, tessuti connettivi e muscoli
  • Sistema immunitario
  • Polmoni
  • Sistema riproduttivo

A cosa serve?

Il compito del sistema endocannabinoide è appunto regolare le funzioni interne per mantenere l’omeostasi, adottandosi agli stimoli esterni e allo stress e regola la risposta antinfiammatorie, immunitaria, metabolica ed ormonale del nostro organismo.

In base alla posizione dei recettori, si è potuto individuare le vari funzioni svolte nei vari distretti ma gli aspetti terapeutici ad esso collegati sono tanti e non ancora del tutto chiari…

Ci sono molte ricerche in corso come l’ultima appena pubblicata su PubMed relativa alla stimolazione dell’ECS nella lotta contro il cancro.

Di seguito elencheremo le principali funzioni nei vari distretti dell’organismo…

sistema endocannabinoide

Sistema nervoso

Nel sistema nervoso centrale l’ECS coinvolge principalmente i recettori CB1, che tra i tanti ruoli svolti c’è la gestione del dolore, la risposta all’infiammazione, il controllo del metabolismo , inoltre:

  • Seguono molte funzioni cognitive
  • Favoriscono la formazione/apprendimento della memoria e come vengono impressi anche ricordi di stress o traumi
  • Regolano le connessioni neurali
  • Gestiscono la risposta biochimica delle nostre emozioni
  • Evitano la sovra stimolazione del Sistema Nervoso

Nel sistema nervoso periferico, quindi sparso per l’organismo, il recettore principale è il CB2 che agisce principalmente nella regolazione delle funzioni dell’apparato digerente, urinario e riproduttivo, presente anche nel midollo spinale dove regola la percezione del dolore e la risposta antinfiammatoria.

1 Risposta allo stress e regolazione dell’umore

Il sistema endocannabinoide attraverso la regolazione del rilascio di determinati ormoni, regola il nostro umore e l’adattamento nel tempo ad emozioni come paura o ansia – ormoni che determinano il nostro stato emotivo giornaliero.

Viene inoltre regolata la risposta fisiologica allo stress psicofisico attraverso la regolazione ormonale di cortisolo, serotonina, dopamina e adrenalina.

Nell’intestino

Il sistema endocannabinoide è molto presente nel nostro secondo cervello, dove oltre a regolare la connessione diretta intestino-cervello, è coinvolto nei processi di equilibrio della flora batterica intestinale, dell’efficacia della risposta immunitaria oltre che alla risposta antinfiammatoria del sistema digestivo.

  • Regola l’immunità intestinale, evitando che la flora batterica sana venga attaccata dai globluli bianchi/linfociti

2 Regolazione del Metabolismo

I recettori del sistema ECS collocati nell’intestino svolgono un ruolo primario nella regolazione del nostro metabolismo energetico.

Non solo viene regolata la sensazione di sazietà, quindi la fame, ma anche tutte le funzioni metaboliche e loro velocità, incidendo anche nella regolazione del peso, quando si dice di aver bisogno di “attivare il metabolismo”…

Uno squilibrio nel sistema favorisce la mancanza o l’eccesso di fame, riducendo l’equilibrio energetico, per intendersi le calorie bruciate mentre siamo a riposo.

Bulimia ed obesità sono disturbi correlati a scompensi del sistema endocannabinoide, ci sono studi che mirano ad integrare i fitocannabinoidi come soluzione a questi disturbi.

La “Fame Chimica” deriva dall’eccessiva stimolazione del recettore CB1 che invia segnali di ricerca del cibo e simultaneamente migliora la sensibilità olfattiva del nostro naso…

Curiosità

3 Efficacia del sistema immunitario

Attraverso il sistema endocannabinoide si mantiene l’equilibrio del sistema immunitario, attivando la risposta ad un’infezione o ad un’infiammazione, uno dei principali protagonisti contro le malattia autoimmuni.

L’ECS è in parte responsabile della produzione di citochine ed è il principale protagonista nell’evitare l’iperattività linfocitica o dei globuli bianchi. evitandone l’iperattività

Quando si dice che periodi di forte stress portano malattie anche gravi, non è banale, anzi dovremmo un pò tutti prenderci più tempo per noi stessi dedicandoci ad attività che rilassino.

infiorescenze femminili di cannabis light

Cannabinoidi

L’interazione del sistema endocannabinoidi con i cannabinoidi della cannabis, come il CBD, avviene perché questi composti chimici possono legarsi ai recettori cannabinoidi, influenzando l’attività del sistema ed integrando le carenze di endocannabinoidi, carenze dovute a squilibri in corso come potrebbe essere un mal di testa.

I cannabinoidi si suddividono in 3 principali categorie a seconda della loro origine:

  • Fitocannabinoidi, prodotti da un specie vegetale, nella cannabis se ne contano circa 100
  • Endocannabinoidi, sintetizzati dal nostro organismo, ne conosciamo 5 come l’anandamide, la noladina o viroladina
  • Sintetici, di origine puramente chimica in laboratorio, sono per lo più derivati del THC e CBD

Lo stress cellulare è il fattore che più inibisce la produzione endocannabinoide, quando il sistema ha carenza di queste sostanze, si ha un aminor efficacia di contrastare la sintomatologia del disturbo.

Integrare i cannabinoidi

Se è vero che lo stress ed altri fattori ambientali e genetici inibiscono gli endocannabinoidi, è anche vero poterli integrare con i fitocannabinoidi delle piante.

In questi anni la cannabis ed in particolare il CBD sono tornati alla ribalta per i loro effetti benefici sul sistema ECS e quindi sulla salute delle persone e degli animali domestici.

In particolare sono sempre più apprezzati da tutte coloro che per intolleranze o per assuefazione e quindi inefficacia dei farmaci, rimanevano scoperti di fronte a disturbi, anche gravi, come il dolore provocato da lesioni permanenti o danni neuralogici.

  • Pets - Olio CBD+CBG  5%  Full Spectrum
    Pets – Olio CBD+CBG 5% Full Spectrum
    20.0050.00
  • Prodotto in vendita
    Olio CBD 10% + CBG  Full Spectrum
    Olio CBD 10% + CBG Full Spectrum
    30.0090.00

Una volta assunto un CBD oils o anche tramite vaporizzazione delle cime, i cannabinoidi andranno ad interagire in modo selettivo con i recettori del sistema ECS integrando le carenze del sistema.

Esistono anche cannabinoidi come il CBG che agisce direttamente su alcuni nostri neurotrasmettitori, come il GABA, per stimolare una risposta all’infiammazione al dolore, riducendo lo stress mentale e l’ansia.

Il CBG in modo diretto, mentre il CBD in modo indiretto, ma entrambi agiscono sugli stessi neurotrasmettitori stimolati dalle benzodiazepine, con la differenza che la loro azione è selettiva, quindi la loro azione è limitata solo dove c’è bisogno e questo provoca l’assenza di effetti collaterali degni di nota.

La comprensione del sistema endocannabinoide è ancora in corso e la ricerca continua a esplorare il suo ruolo nel corpo e le potenziali applicazioni terapeutiche.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrello
Torna in alto