melatonina: 5 modi per aumentarla in modo naturale

Idee per aumentare la melatonina e allungare la fase di sonno REM

Cos’è la Melatonina ?

Viene definita l’ormone del sonno, la melatonina è l’antagonista del cortisolo ed è prodotta naturalmente dal nostro organismo, serve a regolare e mantenere in equilibrio il ciclo sonno-veglia, detto ritmo circadiano.

La melatonina stimola il corpo ad andare a dormire, dandoci un effetto sedativo e rilassante, di sonnolenza.

1. Alimenti ricchi di Magnesio e Triptofano
2. Ciliege, Frutta e verdura
3. Luce solare
4. Il CBD della cannabis
5. Vitamina D
 Integrare la melatonina
Benefici di un giusto equilibrio di melatonina

I livelli dell’ormone del sonno possono essere alterati

I  livelli più alti nel corpo sono nelle ore notturne, questo perché la produzione viene influenzata dalla quantità di luce o di ombra.

Nel periodo estivo, i livelli di Melatonina calano a causa delle giornate più lunghe, provocando spesso l’insonnia estiva.

Ma ci sono anche molti altri fattori che influenzano la produzione interna e sono tutti collegati alla nostra sfera, ma più in particolare allo stato di stress mentale e fisico a cui siamo sottoposti.

Lo stress è il nemico numero 1 del sonno e spesso fa gioco con l’ansia serale – quando siamo molto stressati, il nostro corpo come risposta, aumenta al produzione di cortisolo, facendoci stare in allerta ed inibendo la serotonina, l’ormone della felicità, che è direttamente coinvolta nella produzione di melatonina.

Qualora ci rendiamo conto di soffire d’insonnia o semplicemente abbiamo spesso notti travagliate con difficoltà a prendere sonno e mantenerlo, possiamo aumentare in modo naturale i nostri livelli di melatonina.

Molti cibi ricchi di magnesio, hanno anche la proprietà di incentivare la produzione di Triptofano è usato dal nostro organismo per sintetizzare la serotonina, l’ingrediente principale per la produzione della melatonina.

Il Triptofano lo si può trovare in semi, cereali e frutta secca come:

• mandorle, noci e nocciole
• Cereali come avena,  riso integrale e quinoa
• Cioccolato fondente.

Le ciliege sono l’alimento più ricco in natura dell’ormone del sonno, tanto che un consumo eccessivo di questo frutto, invia un segnale sedativo al corpo: è ora di rilassarsi.

Anche alcuni frutti e verdure hanno un alta concentrazione di melatonina:

• Frutta come: mele, arance, ananas, banane e zenzero
• Verdura di stagione, in particolare sono molto efficaci: pomodori, ravanelli, cipolla, asparagi, e cavoli, avocado

Secondo uno studio dell’OMS, l’esposizione corretta alla radiazione solare di almeno 10-15 minuti al giorno basta per in aiutare il corpo ad equilibrare il ritmo circadiano ed i livelli di melatonina.

Possiamo dire che fare attività all’aria aperta, aiuta il nostro metabolismo energetico e rilassa la mente, grazie anche all’esposizione solare si avrà un effetto sinergico che come dimostrato dallo studio,ci faciliterà l’addormentamento.

Bisogna sapere, che nella ghiandola pineale ci sono i recettori direttamente coinvolti nella stimolazione della melatonina, questi recettori sono influenzati dal sistema ECS e dal nostro “orologio biologico”, il ritmo circadiano.

Lo stress, appunto come dicevamo inibisce la produzione di melatonina, perchè provoca squilibri nel nostro sistema ECS ed indirettamente nel ritmo circadiano.

Il CBD contenuto nella cannabis agisce direttamente sul nostro sistema endocannabinoide, e più precisamente sui recettori stimolando la produzione di serotonina e di conseguenza di melatonina.

In modo indiretto inoltre, riduce i livelli di cortisolo poichè va ad aumentare l’andamide, un cannabinoide endogeno, autoprodotto, che a sua volte ci fa rilassare.

Studi recenti indicano che l’anandamide diminuisce la veglia ed aumenta il sonno profondo e fase REM, questa sostanza è direttamente inibita proprio dallo stress cellulare.

Il CBD non ha effetti psicotropi, i prodotti a base di CBD sono totalmente legali e si possono trovare un pò ovunque.

Assumere il CBD migliora molto il rilassamento mentale ed il metodo più pratico è attraverso l’olio di CBD, serviranno poche gocce la sera per ottenere i risultati.

La vitamina D interviene nel ritmo circadiano ( sonno-veglia), agendo sull’ipotalamo, il centro del sonno – agendo in modo indiretto sulla produzione di melatonina.

Integrando nella propria dieta questa vitamina, avremo un miglior equilibrio degli ormoni coinvolti e sarà possibile sopperire a mancanze nutrizionali.

Abbiamo testato anche direttamente alcuni integratori di Vitamina D, abbiamo riscontrato una miglior efficacia in questo nella vitamina D prodotta dalla Nutrilite

Quando non riusciamo a prender sonno, integrare la melatonina può sicuramente risolvere il problema, poichè gli integratori possono essere più o meno efficaci ma vanno a sopperire alla mancanza di questo ormone, provocandoci un effetto sedativo.

Sarà più facile addormentarsi, ma non è detto che si riesca a dormire per tutta la notte, poichè dipende da molti fattori dalla quantità di carenza di questo ormone, se si soffre di insonnia o disturbi del sonno, se si è depressi ed altro ancora…

Consultate un medico ed evitare l’assunzione di melatonina in gravidanza, potrebbe influenzare la produzione di ormoni femminili e condizionare lo sviluppo del feto.

Quando i livelli di questo ormone nel nostro organismo sono stabili o comunque alti, avremo un regolare ritmo circadiano, con fasi del sonno corrette in particolare una durata maggiore della fase REM, quella in cui si sogna e che permette la rigenerazione energetica e la riparazione, miglior guarigione del corpo.

La melatonina risolve anche disturbi dovuti a:

• Sindrome da Jet Lag
• Sfasamento del ciclo sonno-veglia, solitamente persone che lavorano su turni notturni
• Sindrome di sonno ritardata, persone che si addormentano dopo molto e si svegliano a fatica
• Persone che in generale hanno difficoltà a dormire anche e spesso a causa di eccessivo stress