Un metodo totalmente naturale e rapido: facile, basso costo ed ottimo rendimento
Ingredienti per fare il Bokashi
Resti organici ideali
Cosa fare con il compost di base?
Si, vi sveliamo un segreto che poi tanto segreto non è!
Il compost organico che autoproduciamo per coltivare la canapa è eseguito seguendo la tecnica del Bokashi: metodo trae origine dalle pratiche di agricoltura naturale giapponese.
Questo modo di produrre compost è molto utilizzato non solo in oriente ma anche in molti paesi poveri occidentali, in primis in American Latina.
Un compostaggio rapido a basso costo e del tutto naturale, ricco di nutrienti essenziali per le piante e facilmente assimilabili.
Il Bokashi trae la sua forza dalla fermentazione microbica: i micro-organismi proliferano e scompongono i macro-elementi dei resti organici in un Humus ricco di nutrienti ed oligoelementi.
Grazie alle proliferazioni dei micro-organismi in questo substrato, avremo un’assimilazione più rapida da parte delle piante ed anche un minor rischio di carenze e malattie.
Gli ingredienti per fare il Bokashi
Per iniziare un compostaggio rapido di base, dovremmo scegliere un luogo ideale, il meglio è in penombra e non troppo esposto a nord.
Ed ecco gli ingredienti da utilizzare:
- stallatico per 1/3 del volume totale, meglio evitare il “pellettato”
- terra per un 1/3
- sostanza organica (foglie, paglia, resti vegetali) per il restante 1/3 del volume
- 1 bustina di lievito di birra
- 1 tazza di yogurt
- zucchero o melassa (circa 1 kg)
- cenere o carbone (1-2 kg)
- acqua
Mescolare nella compostiera amalgamando il tutto ed aggiungendo acqua fino a quando la consistenza è umidiccia, molle ma non grondante.
Piccole Tips per esperienza
1. Sciogliamo il lievito di birra nell’acqua tiepida ed aggiungiamo dello zucchero, mescolandolo nel compost.
2. Insieme al compost aggiungiamo i LAB, batteri dell’acido lattico che prepariamo almeno 10 giorni prima, che migliorano la fermentazione ed aiutano moltissimo le piante.
Nel giro di 24-48 h la temperatura inizierà ad alzarsi, la fermentazione è partita, da quel momento nel giro di una settimana – 10 giorni, il Bokashi di base è pronto ed utilizzabile.

I resti organici ideali
Per un humus ideale, ricco di nutrienti è conveniente inserire almeno 1/3 del volume con scarti vegetali, vi consigliamo gli scarti ideali per un compostaggio rapido:
- Sfalci di potatura, paglia
- Segatura e foglie
- Tutti gli scarti vegetali della cucina
Se volete aggiungere anche i gusci delle uova ed i fondi di caffè, vanno bene ma meglio dopo l’avvio della fermentazione, quindi dopo 2 giorni dalla miscelazione degli ingredienti.
Evitate avanzi di latticini andati a male, panificati, carne e pesce e si consiglia anche di evitare le bucce degli agrumi.
Cosa fare del compost base?
Il Bokashi dopo una settimana, una volta pronto, ha più utilizzi a seconda delle necessità:
- Stimolare la germinazione delle piantine
- Nutrire le fasi iniziali della pianta
- Come ammendante, anche aggiunto a nutrienti specifici per sopperire a carenze nutrizionali durante la fase vegetativa o di fioritura
- Come spray fogliare per un nutrimento rapido
- Aggiunto come ingrediente in un compost tea
Il Bokashi può anche essere la base per un compostaggio più raffinato: più nutriente – dove aggiungere ancora più scarti vegetali che daranno cibo ai batteri benefici che a loro volta aumenteranno i micro-elementi nutritivi per le piante.