CBD contro Ibuprofrene

Meglio l’ibuprofene o la cannabis come antidolorifico?

A nessuno piace provare dolore, tanto che spesso anche al minimo accenno di un mal di testa si corre ai ripari, assumendo farmaci antidolorifici: FANS ed oppioidi…

Ibuprofene cos'è

CBD come antidolorifico

Ibuprofene cos’è

Uno dei più famosi FANS, ovvero antidolorifici non stereoidei, per intendersi è il Brufen o il Moment … lo si trova sotto forma di compresse, pomate o granuli da sciogliere, e rappresenta il principio attivo più utilizzato contro:

  • Mal di testa e cefalee
  • Artrosi
  • Dolore neuropatico
  • Crampi muscolari e mestruali
  • Dolori alla schiena e lombalgie

Questo farmaco è molto efficace nel contrastare rapidamente il dolore, ha però molte controindicazioni, specialmente per il nostro stomaco.

In caso di sovradosaggio può dare vertigini e sonnolenza, ipertensione ed anche perdita dei capelli.

Non è un farmaco adatto a tutti, è infatti altamento sconsigliato se:

  • Soffri di insufficienza renale
  • Sei in Gravidanza
  • Soffri di patologie intestinali come frequenti gastriti
  • Hai malattie epatiche
  • Soffri di asma e malattie respiratorie

Come agisce l’ibuprofene

 La sua azione appunto è molto rapida, inibisce la produzione delle prostagladine, andando a ridurre questo tipo di enzimi appartenenti alla classe COX, che svolgono la funzione di regolazione del dolore in base all’infiammazione.

ibuprofene

Il CBD come antidolorifico

Il cannabidiolo è un cannainoide contenuto nella cannabis, questa pianta è utilizzata dall’uomo fin dall’antichità principalmente per scopi spirituali e medici…

Molti sono gli studi sulla cannabis e le sue proprietà terapeutiche anche se a volte i risultati sono contradditori tra diversi studi, questo perchè c’è ancora molta confusione sulla materia prima da utilizzare.

Si è comunque osservato tramite molte ricerche che la cannabis assunta oralmente o tramite fumo, produce effetti analgesici, antinfiammatori e anticonvulsivanti, senza avere effetti collaterali degni di nota…

Come agisce il CBD

I cannabinoidi della pianta, contenuti nel fiore o nell’estratto di cannabis comunemente chiamato “olio di CBD”, una volta assunti, interagiscono con i recettori del nostro sistema endocannabinoide, andando a riportare l’equilibrionelle aree coinvolte.

Per esempio, in caso di dolore: i cannabinoidi andranno a lenire il dolore ma anche a dare una miglior risposta dell’organismo in relazione alle cause scatenanti.

Il sistema ECS endocannabinoide, è una rete di recettori sparsi per tutto il nostro corpo, e svolge un ruolo di trasmissione delle informazioni dall’organo coinvolto al sistema nervoso centrale.

Il sistema endocannabinoide è uno dei principali responsabili della nostra omeostasi, il corretto mantenimento di tutte le nostre funzioni corporee: dalle risposte emotive all’equilibrio e controllo del movimento, dal metabolismo alle risposte ormonali e moltro altro…

come togliere il mal di testa con il CBD

Conclusione

Non volendo paragonarne l’efficacia totale, poichè per entrambe le sostanze molto dipende da fattori soggettivi, inoltre bisogna anche considerare l’entità del malessere…

Possiamo dire che la cannabis è l’alternativa naturale più efficace nel contrastare il dolore, la difficoltà è trovare il giusto dosaggio.

L’ibuprofene è senza dubbio efficace ma dovremmo fare un utilizzo consapevole, ovvero limitarne l’assunzione s enon in casi veramente d’emergenza…

Di seguito alcune vantaggi/svantaggi di entrambi:

Ibuprofene

  • assunzione facile e standardizzata
  • azione rapida
  • riduce solo la sensazione di dolore non la causa
  • può portare numerosi effetti collaterali, specialmente un uso abituale
  • col tempo può ridurre l’efficacia percepita

Cannabis

  • assunzione non immediata, va capito il dosaggio
  • agisce nel ridurre il dolore e regola la risposta dell’organismo alla causa scatenante del malessere
  • non ci sono effetti collaterali degni di nota, anche in caso di uso abituale e non crea dipendenza o assuefazione

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