L’andatura di una persona è molto soggettiva, ma rivela, a livello sub-cosciente aspetti caratteriali e stile di vita e non solo… le persone di successo camminano il 25% più velocemente
Secondo uno studio americano, dalla velocità in cui una persona cammina, si può rilevare anche il mantenimento o degradamento delle funzioni cerebrali.
Camminare non è una semplice azione automatica, ma è condizionata da molteplici aspetti interni, fisici ed in particolar modo psicologici, come l’umore e la stanchezza.
In questo campo c’è ancora molto da esplorare ma i risultati delle ricerche sono interessanti.
I risultati della ricerca del MIT
L’università del Massachusetts Institute of Technology ” MIT” e dell’Università di San Paolo in Brasile, hanno portato avanti uno studio per verificare la correlazione tra andatura ed insonnia.
La ricerca aveva come obiettivo il mettere in risalto la correlazione tra le ore riposate e loro influenza sull’andatura.
I tester sono stati sottoposti a periodi di privazione del sonno, con conseguente analisi dell’andamento sul tapis-roulant il giorno dopo.
Il risultato è stato eclatante e conferma quanto può esser dannosa la mancanza del sonno: si è visto che le persone che avevano dormito meno durante la ricerca, facevano molta più fatica a tenere il ritmo e coordinare i passi, erano più goffi.
La privazione del sonno, non avevano solo ridotto l’energia disponibile e la concentrazione, ma è risultato evidente un maggior affaticamento a scandire i passi in un’azione normale come camminare.
Coloro invece che era stato concesso un riposo più lungo ( 6-8 ore a notte), risultavano meno affaticati, più sicuri di sè ed anche più concentrati nello svolgere le prove dei ricercatori.
Il sonno
Sempre più ricercatori sono interessati ad esaminare cosa succede al corpo mentre si dorme, perché è sempre più evidente che questo processo è fondamentale per il corpo, come lo è il bere e mangiare.
Sappiamo che il sonno è necessario per mantenere le funzioni corporee critiche, migliorare la riduzione delle calorie, ripristinare l’energia, riparare i tessuti muscolari, ridurre il rischio di malattie cardiache, permettere al cervello di elaborare nuove informazioni e molto altro.
Sappiamo inoltre che la privazione del sonno può causare una serie di problemi mentali e fisici, incluso appunto il camminare facilmente.
Purtroppo il nostro stile di vita sempre più fenetico e stressante, non aiuta a facilitarci il sonno e sempre più persone dormono poco e coloro che soffrono di insonnia, sono in aumento.
Consigli per addormentarsi
Scordatevi il pisolino pomeridiano come compensazione di una notte insonne, riposarsi il pomeriggio aiuta ma non sostituisce il riposo notturno.
La sera prima di andare a dormire è buona norma iniziare ad assumere delle corrette abitudini che rendano più facile farci prendere sonno. Una buona idea è rilassare corpo e mente
Rilassare corpo e mente
Possiamo agire su aspetti interni ed esterni, il primo buon modo di rilassarsi è allontanare i device elettronici ( no tv, pc, smartphone), le luci blu sono dannose per il sonno.
- Evitare cene abbondanti e bevande eccitanti come il caffè ma preferire una Tisana calmante
- Concedersi attività rilassanti come yoga, meditazione o leggere un libro
Prendete del tempo per voi stessi ed ossigenate i pensieri, evitate preoccupazioni al lavoro
Perchè non provare il CBD
La cannabis è un’ottima alternativa naturale per ridurre lo stress ed eventuali preoccupazioni…
Il CBD è un potente ansiolitico naturale, assunto la sera aiuta nel momento peggiore della giornata, quando appunto abbassiamo le difese e los tress e brutti pensieri iniziano a prendere il sopravvento.
Se praticate Yoga o meglio ancora sessioni di Mindfulness, trarrete un maggior beneficio nel mixare il CBD con la vostra pratica.